Land of the star children – poems collected

Qui troverai le seguenti poesie:

Tranquillo, stai tranquillo Non stare vicino alla mia tomba e piangere
. perché ne manca uno La sosta di un angioletto
Un soffio di vita Ci vedi bambini stellari
Mi hai mostrato la vita. Dall’altro lato del cammino
Se mai perdi un bambino Cosa sai di me?
Tutti parlano di genitori in attesa La tua faccia carina
Bambino piccolo Per quelli che non mi capiscono
Urla in me rainbow Bridge
angelo Per tutti i papà stellari
Wolkentag compagno
asterisco partito Il modulo
Il vento soffia una foglia dall’albero La stella presa in prestito

Tranquillo, stai tranquillo

Tranquillo, stai tranquillo,
c’erano angeli durante il viaggio.
Volevano stare con te molto brevemente,
Dio sa perché se ne sono andati.
Venivano da Dio,
eccoli di nuovo,
non volevo scendere sulla nostra terra.
Rimane solo un respiro
indietro da loro,
un grande pezzo nel tuo cuore.
Lo farai sempre adesso
essere con te,
non dimenticare mai,
erano così piccoli.
Adesso c’è vento in una giornata mite,
quindi penso che fosse il suo battito d’ali.
E se lo chiedi,
dove possono essere ?
un angelo non è mai solo.
Ora puoi vedere tutti i colori
e cammina scalzo tra le nuvole.
Forse se ne vanno di tanto in tanto
giù con i bambini angelici.
E anche se ti manca molto
e piange,
perché non sono con te,
quindi pensa in paradiso,
dove sono adesso,
dì con orgoglio:
Siamo amati !

Non stare vicino alla mia tomba e piangere

Non stare vicino alla mia tomba e piangere.
Io non ci sono.
Io non dormo.
Sono nel mille
venti che soffiano.
Io sono il diamante,
che luccica sulla neve.
Sono la luce del sole
sopra il grano maturo.
Sono la dolce pioggia autunnale.
Quando ti svegli nel silenzio mattutino,
Io sono l’uccello,
che sale rapidamente in aria
e cinguetta.
Io sono la stella,
che brilla di notte.
Non stare vicino alla mia tomba e piangere.
Io non ci sono.
Non sono morto.

. perché ne manca uno

In realtà avremmo quattro anni
e sono solo tre,
perché ne manca uno,
eppure non manca nessuno,
perché uno è sempre lì.

In realtà avremmo quattro anni,
quattro amici,
che ha attraversato la vita,
quattro quello comune Canta canzoni,
quattro compagni,
che ridevano insieme,
ce n’erano quattro,
che erano spesso divertenti,
ma siamo solo in tre,
perché ne manca uno,
eppure non manca nessuno,
perché uno è sempre lì.

Dove tre vanno e cantano,
dove tre ridono
e prendere in giro.
In realtà, possiamo
nessuno separato:
Anche se sembra così,
come se fossimo solo tre.
Perché – uno è sempre lì.

Jutta Klinkhammer-Hubo per la sua defunta figlia Anika
[Top]

La sosta di un angioletto

Un sogno diventato realtà
Finalmente un figlio mio.

Qualcosa che pendeva da un filo
Minacciato da tempesta e vento.

Ma ben protetto nella pancia della mamma.
Molto morbido e confortevole.
Sono 9 mesi,
Quindi lo tieni tra le braccia.

Ma all’improvviso inizia molto prima,
Le contrazioni iniziano.
Pensi ancora, cosa sto facendo?,
Non può essere adesso.

Il piccolo uomo, è nato.
Le possibilità non sono buone.
L’eroe combatte per alcuni minuti,
Con il massimo coraggio.

Tutta la gioia è distrutta,
Non sai dove appartieni.
Puoi vedere il bambino mentire così pacificamente,
Puoi pesarlo tra le tue braccia.

Il piccolo non solo respira.
Non ha nemmeno molto peso.
Il suo tempo era troppo breve,
In calore e sicurezza.

Questo bambino era ancora troppo debole.
La tempesta e il vento erano troppo forti.

Cosa restituisce speranza alla forza?
Cerchi il gambo più piccolo.
Forse la certezza che puoi farlo aiuta:

Era la sosta di un angioletto

Un soffio di vita

Solo un soffio di vita,
non era altro.
Solo un soffio di vita,
ci manchi ancora.

Per un breve periodo solo con noi,
non conoscerti correttamente.
Per un breve periodo solo con noi,
sei andato alle stelle troppo presto.

Non ti dimenticheremo mai,
sono nelle stelle e nel vento.
Non ti dimenticheremo mai,
tu rimani nostro figlio per sempre.

Non smetteremo di amarti,
anche se la perdita farà sempre male.
Non smetteremo di amarti,
sei nei nostri pensieri e nei nostri cuori.

Ci vedi bambini stellari

Ci vedi bambini stellari,
quassù in paradiso,
sotto l’antico melo?
È l’albero da frutto proibito,
solo Dio ci ha permesso di mangiarne,
perché dice che siamo speciali,
noi siamo i tuoi figli.

Ci vedi bambini stellari,
quassù in paradiso,
come ridiamo e balliamo?
Giochiamo ai giochi più belli
e celebrare le più grandi celebrazioni,
perché siamo felici qui,
noi siamo i tuoi figli.

Ci vedi bambini stellari,
quassù in paradiso,
mentre ti guardiamo dall’alto in basso?
Vogliamo che tu sia altrettanto felice,
pertanto ti inviamo forza e nuovo coraggio per vivere,
perché ti amiamo moltissimo,
siamo i tuoi figli per sempre.

Per tutti i genitori di bambini stellari
Carolin Semmelroth
[Top]

Mi hai mostrato la vita.

Volevo accompagnarti per un po ‘nella vita,
tu il bello, ma anche i lati tristi
mostra questa terra.

Volevo i più piccoli con te
e condividi le grandi preoccupazioni
volevo ridere con te,
volevo piangere con te,
volevo stare con te per molti anni
indugiare in questo mondo.

Ma il destino voleva qualcosa di diverso,
dovresti mostrarmi tutte queste cose.
Dovresti mostrarmelo,
che piccola e che grande preoccupazione,
tu piccola mia dovrei me
accompagnare gli angeli attraverso la vita.

Mi hai aperto gli occhi,
mi hai mostrato qualcosa di veramente importante.
Mi dai la forza di cui ho bisogno,
esistere in questo mondo.
Tu il mio angelo mi ha mostrato la vita .

Per la mia Lara da tua mamma
Denise Quarti
[Top]

Dall’altro lato del cammino

La morte non è niente,
Sono appena andato nella stanza accanto.
Io sono io, tu sei tu.
Quello che ero per te sono ancora io.

Dammi il nome che mi hai sempre dato.
Parlami come hai sempre fatto.
Non essere solenne o triste.
Continua a ridere di ciò di cui abbiamo riso insieme.

Prega, ridi, pensa a me. Prega per me.
In modo che il mio nome sia pronunciato in casa come sempre,
senza alcuna enfasi speciale, senza traccia di un’ombra.
La vita significa quello che è sempre stato.

Il filo non è tagliato.
Perché non dovrei più essere nei tuoi pensieri,
solo perché sono fuori dalla tua vista?
Non sono lontano, solo dall’altra parte della strada.

Se mai perdi un bambino

Se mai perdi un bambino,
come è successo a me,
allora conoscerai l’altro lato della verità.
Capirai cosa significa essere distrutti
eppure alzati ogni giorno
e riempi il bollitore con acqua.
Vedrai il vapore salire dal bollitore e piangere.
Dirai che va tutto bene.
Hai un granello di polvere negli occhi. Tutto qui.
Le lacrime goccioleranno sul marciapiede della strada
e riempi le tue scarpe.
Di ‘che il sole splende nei tuoi occhi.
Se mostri il tuo dolore, non sparirà.
Se lo nascondi, non andrà via.
È con te per sempre,
ma potrebbe esserci un’ora,
in cui non ricordi.
Una sera in cui il cielo è blu come l’inchiostro.
Un pomeriggio in cui tua figlia
inseguendo un cricket che non prenderà mai.
Sussurra il nome del tuo bambino.
Quindi stai zitto!

Cosa sai di me?

Pensi che l’avrei superato
avrebbe trovato nuovo coraggio di vivere
Cosa sai di me??
niente!
non vivo, lavoro
il mio dolore è così grande
non sai niente di me, non capisci niente

ridi e scherzi e io rido con te
perché è quello che ti aspetti
ma quando sono solo piango ancora
il mio dolore è così grande
non sai niente di me, non capisci niente

parli del tuo "piccole preoccupazioni"
e faccio finta di ascoltare
ma mentre lo sai
che puoi risolvere tutti i tuoi problemi
Vado alla tomba e alle candele di mio figlio
il mio dolore è così grande
non sai niente di me, non capisci niente

dici che il tempo guarisce tutte le ferite
e alla fine andrà tutto bene
ma so che le mie ferite non guariscono il tempo
Non sarò mai più lo stesso
il mio dolore è così grande
non sai niente di me, non capisci niente

eviti il ​​nome di mio figlio
perché pensi che questo mi porti dolore
ma è sempre nei miei pensieri comunque
niente è più importante per me della memoria di mio figlio
il mio dolore è così grande
non sai niente di me, non capisci niente

tu dici "la vita continua,
quello è il passare del tempo"
So solo che devo vivere anche se non ne ho voglia
nessuno chiede: sei pronto per questo?
il mio dolore è così grande
non sai niente di me, non capisci niente

quindi solo una richiesta
non mi dà più consigli su come vivere
lasciami così come sono
e se voglio andare a prenderlo
il mio dolore è così grande
non sai niente di me, non capisci niente

Tutti parlano di genitori in attesa

Tutti parlano di genitori in attesa,
nessuno pensa a un brutto finale
e c’è ancora una svolta.
I bambini sono nati
e non sono diventati genitori.
È così che pensano le persone che non lo conoscono,
perché quelli che hanno dato alla luce il bambino, si chiameranno genitori!
I genitori di un bambino stella,
a volte il nome solo per te e il vento.
Non lo vedrai mai crescere
o come iniziare.
Non sentire mai quello che dicono
o il coraggio di abbracciare.
No non lo faranno!
Ma quello che possono fare è amare per sempre,
perché non hai bisogno di tempo per quello.
Non vivranno sulla terra, ma nel cuore
e così ci sarà sempre un posto permanente per i genitori.
Non puoi misurare questo amore,
perché questi bambini non saranno mai dimenticati.
Vivevano, erano esseri umani, non puoi afferrarli
e un estraneo deve prima capirlo!

Kathrin con Jason saldamente nel cuore
[Top]

La tua faccia carina

Vedo il tuo viso carino davanti ai miei occhi,
ma non conosco i colori dei tuoi occhi.
Non ho mai visto il bagliore in esso,
dovevi lasciarmi prima.

Piccoli occhi che non piangono mai,
Lacrime per bambini, i piccoli piccoli.
Lacrime che sono confortate rapidamente,
l’hai presa, figlia mia.

Vedo la tua piccola bocca,
ma non mi chiamerà mai.
È così carino e persino sorride,
è andato prima del tuo primo grido.

Le guance non sono abbastanza rotonde,
anche se non c’è vita in te, tutto è sano.
So come si allunga il naso,
ma non lo capovolgi mai.

Vedo la tua piccola fronte, topo.
Ma non li prendi mai crespi.
Non si acciglieranno mai rabbiosamente
e sorridi misurando.

Tieni le mani strette a te stesso,
ma non mi accarezzeranno.
Mani piccole, deliziose da guardare,
non si affideranno mai a me in cerca.

I tuoi piedi così piccoli e delicati
non sarà mai molto difficile.
Non sentirai mai rabbia infantile
e gioca un audace oltraggio.

La pelle è così sottile e sottile,
ma non si sentirà mai quando sono lì.
Non ha mai potuto sentire il mio calore.
Ho dovuto perderti così presto.

Avevo te, la mia bambina morta, tra le mie braccia
e ancora ero caldo.
Hai trasudato una tale calma,
anche se avevi già lasciato questa casa.

Sei così magico e minuscolo.
Ma anche se sei morto, così pacifico.
Come se stessi sorridendo, ti ho visto,
ma non so se mi hai sentito.

Kerstin Köferstein, per la sua defunta figlia Maja
[Top]

Non ti ho mai abbracciato
Nel mio braccio
Mio caro bambino piccolo;
Sei morto
Prima che tu nascessi,
Fuggito dal vento.

Non lo so
Chi eri come
Io o papà;
Che i tuoi occhi
Erano blu,
O addirittura castano i capelli.

Non ho mai potuto
Ascolta la tua voce,
Non sentire mai il battito del tuo cuore;
Non ho mai potuto
La tua mano
E tocca il tuo viso.

Lo so solo
Che mi manchi moltissimo
E che sei lontano da me;
Mio piccolo,
Bambino non nato:
Mi sei sempre mancato.

Per quelli che non mi capiscono

Dicono:
Andrà tutto bene.
e
Sei ancora giovane!
Dicono:
Puoi farcela.
E anche
La vita continua!
Puoi avere nuovi figli, dicono.
Ma te lo dico io
– perché non capisci? –
Non ne voglio uno nuovo.
Voglio solo questo.
Rivoglio indietro questo figlio!

Urla in me

Urla in me.
impercettibile,
tranne nella profondità della mia anima.
Di momento in momento
Mi tengo più stretto,
e lo so,
se ti tengo più a lungo,
Non posso mai lasciarti andare.
Ho urlato incredulo,
quando ti hanno preso da me.
La mia ultima possibilità di toccarti,
per tenerti e per stare con te,
oh oh amore così speciale,
che conoscevo da troppo poco tempo.
Eppure ti conosco da sempre.

Julie Fritsch, di "Il dolore è infinito" (Köster Verlag, Monaco di Baviera)
[Top]

Abbiamo avuto poco tempo per salutarci prendere.
La tristezza piove dalle nuvole grigie,
Le lacrime si raccolgono con i miei occhi
in un lago, allagato tra spazio e tempo.

Non è facile accettare la morte,
realtà così difficili da capire.
Fa molto male perderti,
ma mi aiuti a vedere il mondo delle meraviglie.

Posso ancora sentirti nei miei sogni,
ascolta come dici di non essere lontano da qui.
Quando il sole e la pioggia toccano,
allora mi mostri la strada da me a te.

Le nuvole grigie sono sparite.
Un raggio di sole bagna l’ultima pioggia.
E un arcobaleno sorge dal lago,
Ti manderò un saluto.

Sto alla finestra e guardo nella notte – meraviglia:
Se il mio angelo mi sta sorvegliando proprio ora?
se controlla la mia vita,
se conosce la mia vita?

È così difficile per me lasciar andare il mio angelo
Sto iniziando a odiare il mondo per questo

La tristezza infinita riempie il mio cuore spezzato
Piangere fa poco per alleviare il dolore crudele

Lascia che le tue delicate ali oscillino delicatamente ad un certo punto
Per portarmi il messaggio, stai bene lì

Angel, lasciami un posto sulla tua nuvola
Perché quando arriverà il mio momento, saremo di nuovo due.

Per tutti i papà stellari

Mi è stato chiesto solo una volta,
da un amico, quasi abbattuto:
"Com’è essere un papà stella?
Come puoi alleviare il tuo dolore??"

La mia risposta è arrivata da molto tempo,
i sentimenti così infinitamente difficili da cogliere.
Non è facile essere una coppia di stelle,
ti manca un bambino, piccolo piccolo.

Eri felice con tutto il tuo cuore,
ciò che ti rimane ora è solo il dolore.
Ma nessuno vuole vederlo,
ti dice: "Andrà bene!"

Non trovi molta comprensione,
quasi nessuno ha le conoscenze,
che questo bambino ha vissuto,
non importa cosa c’è su un pezzo di carta.

Devi sopportare tuo marito,
questo è ciò che ci si può aspettare da te.
Vuoi urlare, vuoi piangere,
stai zitto, non dire suono, niente affatto.

Fai il tuo dovere ogni giorno,
al tuo ambiente di solito non importa.
La tua miniera tagliata come il legno,
qualsiasi robot ne sarebbe orgoglioso.

Il tuo cuore è pieno di profonda tristezza,
per gli altri era solo una breve doccia.
Devo solo andare avanti,
non vuoi ridere affatto.

Nascondi il tuo dolore in profondità dentro di te,
lo chiude strettamente nel tuo cuore.
Questo non è obbligatorio,
lascialo uscire, questo è urgente:
Perché anche tu puoi soffrire,
e potrebbe richiedere per sempre!

Vorrei l’opportunità a tutti i papà stellari,
per mostrare il loro dolore e quindi essere accettato.

Quando il sole sorge sopra le nuvole,
L’asterisco è già seduto sul bordo del letto.
Orecchie e viso lavati,
e non ha dimenticato neanche le mani.

C’è la marmellata di pane per la colazione,
con succo di bacche, rosso scintillante.
Naturalmente c’è anche latte fresco,
e cornflakes croccanti troppo.

Ma ora niente come scatenarsi!
Il tempo può essere lodato solo qui.
Non troppo freddo e non troppo caldo,
sempre corretto come sai.

Rompersi sulle nuvole è davvero fantastico,
non hai bisogno di scarpe, a piedi nudi.
Anche cadere non fa male,
non c’è nessun grido, nessun signore!

Quindi suonare è davvero divertente,
tutti i giorni, non solo oggi.
Poi c’è già il pranzo,
nessun asterisco lo dimenticherà mai.

Ci sono molte cose gustose qui:
Tagliatelle al pomodoro fino a quando i tavoli non si spezzano.
Torta e Gelato,
tutte le ciotole si svuotano in pochissimo tempo!

Dopo aver mangiato, lavare l’asterisco,
tutto appiccicoso, dagli spuntini.
Quindi continua di nuovo,
rapidamente su e sulla scala.

Fino al cloud lassù,
questo non è un posto per scatenarsi.
Qui gli asterischi fanno un pisolino,
addormentarsi pacificamente, molto bene.

Poi più tardi, un’ora dopo,
fai un messaggio qui:
il cloud passer si avvicina!
Il pisolino pomeridiano è finito.

Tutti vogliono vedere il Kasper,
ridi con lui, parla con lui.
Quindi l’idea è finita,
vai velocemente a casa con gli asterischi.

Tutti cenano,
dipingi prima il cielo di rosso.
Dopo il pasto c’è un’altra storia ‘,
oggi da Flux, la piccola luce.

Tutti gli asterischi sono finalmente addormentati?,
dormi bene, i più coraggiosi.
Quindi sogna mamma e papà,
sono nei loro sogni, ci sono sempre.

Quindi passa una giornata nuvolosa,
vedi: non è una monotonia!
Tutti gli asterischi vanno bene,
quindi hanno molta forza e molto coraggio!

All’improvviso viene da un’imboscata,
ti prende il ghiaccio ancora e ancora.
Strappati il ​​petto, soffia il tuo cuore.
continua a tornare, sai chi: il DOLORE.

Non pensare a niente di male in questo momento,
gioisci nella luce, gioisci nella vita.
Colpisce lì, non conosce pietà,
schiaccia la gioia, divide la tua felicità.

Spesso pensi di esserti sbarazzato di LUI,
la tua gioia al riguardo, così infinitamente grande.
Ma LUI sarà il tuo compagno per sempre,
tu, no, non ti lascia mai!

Devi convivere, concordare con LUI,
Naviga attraverso la tua vita con LUI.
Non è sempre lì, ma mai completamente sparito,
non puoi liberarti di LUI, non serve a niente.

Ci chiediamo giorno dopo giorno:
"Che aspetto ha un asterisco??"
Il segreto è finito ora!
Te lo dico, ero lì.

Quando i piccoli asterischi fanno festa,
allora c’è qualcosa per cui tutti possono ridere.
Tutte le nuvole sono messe insieme,
è molto più facile scatenarsi.

Palloncino e farfalla,
ogni cosa carina
festeggia con noi, questo è certo!
Oggi è la festa dell’asterisco! urrà!

Biscotti e cacao vanno in tondo,
e dita multicolori.
Dipingi un arcobaleno
verso il cielo, non mentendo!

Stanco, dal grande ronzio,
tutti fanno una pausa prima.
Coccole con l’animale nuvola,
poi diventa di nuovo più calmo.

E gli asterischi sono impegnati a festeggiare,
ma solo fino alle sei e mezza.
Quindi andiamo subito a letto!
Quindi dorme così bene.

Quindi sogna mamma e papà,
sono quindi molto vicini e vicini a loro.
Coccole nel sogno,
in modo che l’asterisco possa dormire meglio.

Una festa con asterisco è fantastica,
quindi ricorda, ogni volta:
C’è una copertura nuvolosa nel cielo sopra?
Hanno unito gli asterischi!

A volte è confortante presentarsi,
quello dove è ora la mia briciola, è semplicemente bellissimo.

Un asterisco vuole inviare un sogno,
è così che papà dovrebbe pensarci.
Ha inventato qualcosa di carino,
fatto sogni colorati di esso.

Ma cosa succede dopo?,
che il sogno arriva all’uomo?
Devo ancora andare sulla terra,
prima che papà si sveglia lì.

E così inizia l’asterisco,
è molto felice,
quel papà stasera,
con un sogno è considerato.

Ma di cosa l’asterisco non è a conoscenza,
hai bisogno di un modulo per quello.
Perché anche in cielo sopra,
è lodare la burocrazia.

Quindi dovrebbe scrivere bene,
in una tripla applicazione:
Cosa, dove e perché?
Questo diventa troppo stupido per l’asterisco!

Trova alcune gocce di pioggia,
quelli che bussano sul tetto di papà.
Quindi invia il sogno con loro.
Hui! E via!

Quindi finalmente arriva in fondo.
Quando papà dorme come un uomo stanco,
poi metti il ​​sogno sul cuscino.
Da chi? Papà lo saprà!

Chi non sogna un asterisco,
l’asterisco non è riuscito a farlo.
È completamente disperato,
tramite un modulo postale da sogno.

Il vento soffia una foglia dall’albero

Il vento soffia una foglia dall’albero,
di molti fogli uno.
È una foglia, quasi non la noti,
perché uno non è uno.
Ma questa foglia da sola
faceva parte della nostra vita.
Ecco perché questa foglia diventa sola
ci manca sempre.

La stella presa in prestito

C’era una volta una piccola stella,
gli piaceva brillare nel cielo.
Ma a volte voleva vedere la terra
e si lasciò inviare ai terrestri con un grande slancio.
Tutti erano felici.
L’azione di arrivo è andata a buon fine!
Alcuni grammi distribuiti su una piccola lunghezza –
oh caro che debolezza.
La piccola stella era triste,
aveva provato così tanto!
Lo sforzo da solo non era abbastanza,
che ha mostrato la luce ogni giorno.
Gli aiuti provenivano da tutte le parti, dovrebbero guarire e accompagnare.
Ma Sternchen preferiva andarci
e stare nel suo vecchio posto nel cielo.
I terrestri restano indietro e piangono,
ma è certo,
Le stelle marine non si pentiranno mai del passo.

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Christina Cherry
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